Nuova camera d’aria – Ho provato l’Aerothan

test camera d'aria aerothan

Dall’esperienza maturata in mountain bike, lo sapevo che la camera d’aria sulla gravel non sarebbe stata la scelta ideale. Aspettavo la prima foratura per affrontare una soluzione più adatta: convertire in tubeless in cerchi (essendo lo pneumatico WTB Riddler 700 una versione tubeless ready e quindi come tale adatto alla trasformazione).
L’attesa è stata molto breve. Durante la terza uscita foro l’anteriore. Una spina e la camera d’aria mi abbandona.
Così, mentre in negozio sto acquistando tutto il necessario per la trasformazione, mi viene in mente un suggerimento di un amico. Decido di provare la nuova camera d’aria.

I vantaggi della Schwalbe Aerothan

Se funziona come promettono, potrebbe essere la soluzione definitiva per la gravel: massima resistenza alle forature (lo vedremo), niente spargimento di liquido sigillante su mani, guanti, abbigliamento (a chi non è successo?) in caso di sostituzione del tubeless con la camera quando si è in giro (perché anche il tubeless ogni tanto ti tradisce) e nessun rabbocco di sigillante che inevitabilmente ti dimentichi di fare. Altro vantaggio del prodotto, la riduzione di peso rispetto ai prodotti tradizionali. Su una ruota da corsa per bici gravel è una questione molto soggettiva. Una camera Michelin (la mia preferita) per pneumatici da 37 mm pesa 125 gr. . La camera nel nuovo materiale di Schwalbe è dichiarata per 61 gr.. Fate voi i calcoli. Il linea di massima, meglio leggera che pesante, ma non credo che andrò tanto più forte di prima.
Ora siamo pronti per entrare nel vivo del test della camera d’aria Schwalbe Aerothan.

Montaggio camera Schwalbe Aerothan

Il montaggio si è rivelato semplice, come deve essere il montaggio di una camera d’aria. Le difficoltà in questi casi sono più legate alla “testardaggine” dello pneumatico, ma anche in questo il WTB Riddler dimostra la sua qualità. E’ vero, talvolta è capitato di montare camere d’aria non di marca che avevano misure improbabili e alla fine per infilarle dentro dovevi arrotolarle su se stesse come una salsiccia sulla griglia della brace, ma da una camera che costa quasi 30 € ti aspetti che la misura sia precisa.
Segnalo solo che, mentre mi aspettavo un materiale elastico, direi “siliconico”, in quanto tale in grado di chiudere i fori formati dagli oggetti appuntiti estranei, al contrario la camera d’aria è piuttosto rigida e “plasticosa” al tatto. Non lontano dalla valvola si presenta una evidente saldatura longitudinale.

Test Aerothan su strada

Il primo giro è andato bene: la camera d’aria Schwalbe Aerothan gonfiata a 3,1 bar (come da indicazioni di pressione minima indicata sullo pneumatico), non evidenzia nessun problema nei suoi primi 40 km. del giro odierno.
Il rotolamento è buono, ma in tutta sincerità non so se saprei individuare vantaggi reali in tale aspetto. Certo che si sente una camera d’aria che si espande malamente creando rigonfiamenti irregolari, ma se una camera d’aria sia più veloce di un’altra è una questione di difficile riscontro pratico.
Il terreno della salita era piuttosto impegnativo e a tratti roccioso, mentre la discesa l’ho fatta su asfalto. Anche qui parecchie buche ed irregolarità, ma il minimo sindacale sulle nostre strade quotidiane.
La sensazione non è tanto diversa dal tubeless, ma probabilmente è più merito della bassa pressione di gonfiaggio e della carcassa dello pneumatico che non della camera d’aria.

In attesa di una valutazione completa

Per valutare la spesa e la resa del prodotto, vediamo come si comporterà in termini di tenuta della pressione e durata.
Se vi interessa sapere come andrà a finire questo test della camera d’aria Aerothan, continuate la lettura: ho aggiornato il test durante la prova.

Aggiornamento del 06 Aprile

Sono ormai quasi tre mesi che monto questa camera d’aria e ci ho percorso quasi 370 km. di strada, sterrata e non.
Il fondo sterrato ligure è piuttosto “esigente” per le prestazioni delle masse rotanti, con pietre, scalini naturali e poca ghiaia levigata. Tra i percorsi fatti, la salita di Borlasca, una salita gravel non propriamente gentile.
Al momento non si evidenziano problemi, la camera Schwalbe Aerothan regge. A dire il vero anche quella posteriore, una tradizionalissima ed economica in butile, resiste.
In termini di perdita di pressione a “riposo” tra un’uscita e l’altra, non ha cali particolari. Allo stesso modo, non posso affermare che mantenga la pressione più di quella in butile.
La prova prosegue, fino alla foratura. Per il momento sospendo il giudizio…

Fine del test camera d’aria Aerothan

Come può finire un test di una camera d’aria? Con una foratura, ovviamente.
Peccato che la Schwalbe Aerothan sia presentata come una camera d’aria praticamente imperforabile.
Così, dopo circa 480 km., sabato Primo Maggio ho forato.
Mi sono accorto della perdita di pressione mentre stavo spingendo la bici in un tratto non pedalabile, durante un’esplorazione nei boschi. La foratura potrebbe anche essere avvenuta qualche istante prima, durante la pedalata.
Ho conservato la camera per verificarla a casa con calma. Avevo ipotizzato che potesse aver perso pressione, ma che il foro si potesse essere sigillato grazie al materiale speciale adottato.
Dopo essermi accorto della foratura, avendo solo le bombolette di CO2, ho preferito procedere direttamente alla sostituzione, per non sprecare dell’anidride carbonica nel tentativo di rigonfiare la camera afflosciata.
Però mi era rimasto il dubbio, purtroppo fugato dalla classica prova nell’acqua: piccole bollicine fuoriescono dal prezioso salsicciotto biancastro. Niente da fare. E’ bucata. E non riparabile.
La camera d’aria in butile montata al posteriore, invece, resiste

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