Mi chiamo Francesco, sono genovese, nato nel ’72, sono un grande appassionato di ciclismo. Vado in bici da quando avevo 14 anni (credo). Ho cominciato a quell’età con la bici da corsa in vacanza sulle Dolomiti, quando ancora il Sella Ronda si chiamava più prosaicamente Giro dei Quattro Passi. E da allora non ho più smesso.
Inutile dire che la bicicletta, anzi le biciclette, sono la mia passione. Inutile dire che amo scrivere. Forse è scontato che, date queste premesse, abbia pensato di aprire un blog sulla bicicletta. O forse è strano che lo faccia solo adesso.
Di cosa si parlerà in questo blog? E perché questo nome?
Cominciamo dalla fine. Qualche tempo fa, dopo essermi fatto crescere la barba ( più o meno della lunghezza di quella che vedete in foto) un amico ha cominciato a chiamarmi Socrate (per via di una somiglianza, dice lui…) e a me, che ai tempi del liceo portavo sullo zaino dei libri la citazione socratica “conosci te stesso” (γνῶϑι σεαυτόν) scritta a pennarello, questo soprannome è piaciuto.
Dopotutto, la fatica della bici non ti fa conoscere meglio te stesso, i tuoi limiti, le tue paure, i tuoi desideri, la tua forza? Per me la bici è soprattutto fatica socratica.
Con questo avrete capito che in questo blog saranno accolte, raccontate, vissute tutte le bici (corsa, mountain bike, urban, gravel, ciclo cross, single speed ed altre ancora) tranne quelle assistite. Vado in bici da troppo tempo per tradire l’essenza etica del ciclismo. Eh, bravo! Direte voi. Parli di etica nello sport dilaniato dal doping? Personalmente non mi spingo più in là di qualche barretta energetica, non so voi…
Amo la strada, i sentieri, i boschi, l’asfalto, il fango e tutti sono tappeti del mio sudore. Non sono ammesse scorciatoie. Il panorama che ti aspetta in cima te lo devi guadagnare, con il fiato corto, i polmoni che bruciano e i quadricipiti che chiedono pietà.
E così in questo blog sulla bicicletta (o meglio le biciclette), cercherò di tenervi compagnia raccontando sensazioni, emozioni, itinerari, piccole e grande avventure, esperienze di riparazioni, lavori di meccanica, recensioni di libri, qualche notizia di sport e attualità, insomma:
tutte le biciclette di Socrate.
Bravo Francesco, leggerò con piacere il tuo blog.
Ho già trovato uno stimolo…visto che tra altri bassi ogni tanto combatto con l’idea di prendere una bici elettrica.
Condividere la fatica aiuta!
Ottimo post Francesco.
Bravo,condivido tutto.
Grazie!
👍
Bravo, ottima iniziativa. In bocca al lupo.
Grazie Francesco! E’ un piacere risentirti!
Se il buongiorno si vede dal mattino…..
Quasi quasi mi compro la bicicletta 😘
Si sente la passione vera quella che nasce da sudore e fatica, lo dico da ex podista 🏃🏼♀️
Sarebbe buona cosa
Grande Fra! Ti seguirò! … magari anche con qualche contributo quando ispirato
Ti aspetto!
E Bravo Cesco !!!!
Ottima iniziativa, non vedo l’ora di leggere il racconto sulla nostra impresa del TMB Tour del Monte Bianco (per noi direi anche GRAN Tour vista l’enorme fatica….), o degli acquazzoni in collina a Torino al riparo di una pianta spoglia per poi tornare indietro fradici e rassegnati che il giro finiva prima della meta.
Alla prossima lettura e alla prossima pedalata.
Ciao “Socrate”
Tu sai troppe cose…Devi essere un infiltrato!
Ciao Francesco, bellissima idea grande!!!! sarò uno dei tuoi più assidui seguaci
Angelo
Grazie Angelo!
Beh, io e te abbiamo fatto solo qualche discesa in mtb a pila, pedalare e fare fatica non è esattamente la mia principale passione, anche se per le poche volte che ho pedalato in mtb ho avuto belle soddisfazioni, ultima delle quali, 8 costole rotte nei sentieri sopra pegli; come sai, la grande passione l’ha presa a quattro mani mio figlio!!!
Gli passerò il link del blog!!!
Ciao Frà
Qualche osso rotto è sempre un bel trofeo da portare, ma tu hai esagerato!
🤣🤣🤣…e lo so, mi piace farmi notare!!!
Bravo Francesco!
Era ora , so che uno dei tuoi sogni era il poter scrivere qualcosa ( magari un libro ) questo è sicuramente un buon inizio. In bocca al lupo !
Bravo Francesco, ti seguirò con piacere 👍